lunedì 29 marzo 2010

Il PRIMITIVO, il COPERTINO DOC


e gli altri vini della Cupertinum,

Cantina Sociale Cooperativa di Copertino

Grandi vini del Salento.


Copertino,

la terra di Negroamaro e dei Negramaro



Copertino è il paese di Giuliano Sangiorgi, voce e leader dei salentini Negramaro, il gruppo rock emergente degli ultimi anni. Voce potente e scrittura musicale innovativa sono i tratti artistici peculiari di Giuliano Sangiorgi, che ha regalato agli appassionati cd come “La finestra” e “Mentre tutto scorre” ed efficaci collaborazioni, tra cui la più recente è quella con Elisa in “Ti vorrei sollevare”.

L’uva Negroamaro (attenzione alla “o”, che nel nome del gruppo musicale manca) invece è la base fondamentale del vino DOC Copertino. La zona di produzione del Copertino comprende i territori del comune omonimo e di altri cinque, tutti in provincia di Lecce. Il disciplinare del 1977 ha definito per la DOC le due tipologie di Rosso e di Rosato, indicando nel Negroamaro il vitigno base (minimo il 70%), che può essere integrato con Malvasia nera di Brindisi, Malvasia nera di Lecce, Montepulciano e Sangiovese (da soli o in miscela, max 30%; max 15% per il Sangiovese). Il Copertino Doc Rosso della Cupertinum si caratterizza per un colore rubino tendente al granato, ha profumo ampio e ricco di sentori di mora e prugna, sapore elegante, caldo e morbido con toni di pepe nero. Il Copertino Doc Rosso Riserva ha invece un colore rosso rubino carico, con riflessi aranciati tipici dell’elevazione in rovere, al naso aggiunge note di cuoio, il sapore è asciutto, caldo e vellutato, con ricordi di mandorla e ribes nero.

Last but not least: il fragrante Rosato Copertino Doc Spinello dei Falconi è caratterizzato da un bel colore salmone; al naso offre sentori vinosi e fruttati; in bocca risulta secco e armonico; e l’imperioso Primitivo Salento Igt, rosso porpora, con profumo di ciliegia matura e mandorla, ha sapore morbido e caldo con piacevoli note di cioccolato e confettura di prugna.


Negroamaro, Primitivo... grandi Rossi,

ma anche il Cigliano...


Salento, terra di portentosi vini rossi: il Primitivo e il Negroamaro, e anche del celebre Rosato. Eppure i vini bianchi non sono meno importanti, proprio per questo vi invitiamo ad assaggiare il nostro CIGLIANO (Chardonnay e Malvasia bianca leccese). Luigi Veronelli, maestro di tutti i wine-makers italiani, già nel 1989 si accorse dell’importanza del Cigliano, dedicandogli un articolo su L’Espresso.

I vini della Cupertinum: il Rosso Riserva Copertino Doc, il Rosso Copertino Doc, e gli Igt Salento: Primitivo, Piede Torto, Spinello dei Falconi, Cigliano.

http://salentowine.blogspot.com

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